Tuscania è città fondata, secondo la leggenda, da Ascanio, figlio di Enea. Conquistata dai romani nel III secolo a.C., quando già era popolata dagli etruschi, quindi sulla scia delle successive invasioni e delle continue e sanguinose guerre medievali, la città subì saccheggi e distruzioni.
Anche il Novecento ha inferto un duro colpo alla città, quando nel 1971 a causa di una violenta scossa di terremoto molte furono le perdite. Da allora è iniziato un lento processo di restauro e ricostruzione di grande rigore, che oggi consente il recupero di autentici capolavori che segnano una linea profonda nella cultura medievale, facendo di Tuscania un punto di riferimento per chi vuole scoprire l’identità del Lazio.
Difficilmente, nei dintorni di Roma, è possibile cogliere lo spirito del Medioevo meglio di quanto sia possibile qui. A cominciare dalle mura cittadine, che disegnando un profilo chiaro e netto contro il blu del cielo, conducono al cospetto dalla chiesa di San Pietro, in stile romanico lombardo, iniziata nell’VIII secolo e rinnovata nell’XI e XII secolo.
Pura nella sua semplicità, elegante nella sua armonia, ci lascia senza parole e ci invita a scoprirne l’interno, la cui monumentalità davvero ci rapisce. Poco oltre, un altro capolavoro, più raccolto e defilato, la chiesa romanica di Santa Maria Maggiore, con ancora visibile un autentico affresco medioevale che rappresenta il Giudizio Universale. Da non perdere è poi il Museo Archeologico e la Tomba della Regina nella necropoli Madonna dell’Olivo.